Su iniziativa della presidente dell’Assemblea legislativa, Simonetta Saliera, è pervenuto alla commissione Politiche economiche, presieduta da Luciana Serri, il progetto di parere su ‘Turismo a misura di anziano’, presentato al Comitato delle Regioni (CdR) dall’eurodeputata Annemiek Jetten. Saliera rappresenta l’Emilia-Romagna nel Comitato delle Regioni, l’organo consultivo, composto da rappresentanti di enti locali e regionali di tutti i 28 Stati dell’Unione europea, che Commissione e Consiglio Ue devono sentire prima di decidere su temi di competenza delle amministrazioni locali e delle Regioni, per fare in modo che la legislazione europea tenga conto delle prospettive dei territori. E l’obiettivo, sottolinea la presidente nella comunicazione inviata alla commissione con il progetto di parere, “è di rendere sempre più partecipe l’Assemblea legislativa alle attività del Comitato delle Regioni”.
Il progetto propone di “effettuare un monitoraggio e di realizzare studi comparativi per sfruttare in modo ottimale le potenzialità del turismo della terza età”. Insiste sulla necessità di “offrire alle Regioni tutte le possibilità per sviluppare e sfruttare un vantaggio concorrenziale (turistico) strategico e sostenibile”. Nello specifico, si legge nel documento, “gli enti locali e regionali dovrebbero prendere in esame un approccio intersettoriale che coinvolga vari organismi che operano, ad esempio, nel campo dell’assistenza sanitaria, dell’accessibilità fisica o dei trasporti”. Si chiede quindi di “assegnare al turismo della terza età un posto centrale nell’agenda digitale europea”. E, in particolare, si propone “di dare maggiore spazio allo sviluppo turistico nell’ambito dei fondi strutturali e degli investimento europei”, tenuto conto, si precisa nel testo, che “il turismo è un settore che apporta un contributo significativo all’occupazione e allo sviluppo sociale”.
Il turismo, ha sottolineato la presidente Serri al termine della seduta, “è un settore trainante della nostra economia”. All’Unione europea, ha sottolineato, “chiediamo attenzione ai criteri collegati alla qualità delle proposte turistiche”. Relativamente al documento, ha rimarcato “l’importanza della fascia della terza età, con capacità di spesa in percentuale più alta rispetto alla media delle famiglie, senza vincoli di lavoro e quindi con la possibilità di fruire dei periodi a bassa affluenza turistica, contribuendo alla crescita del settore”.
La commissione ha ora la possibilità di presentare osservazioni al documento che potranno poi essere tradotti in emendamenti della delegazione italiana a Bruxelles.
(cr)