Scuola giovani e cultura

SPORT. IN COMMISSIONE PARERE CONTRARIO AL PROGETTO DI LEGGE DELLA LEGA NORD PER FAVORIRE L’ATTIVITÀ SPORTIVA DEI MINORI DI FAMIGLIE MENO ABBIENTI

Seduta della commissione Politiche per la salute e politiche sociali, riunita in sede consultiva. Pettazzoni (Ln): “Provvedimento che sostiene anche le società e le associazioni sportive in difficoltà finanziarie”. Calvano (Pd): “Proposta condivisibile, la riprenderemo nell’ambito della discussione sulla proposta di legge regionale sullo sport che la Giunta presenterà”

La commissione Politiche per la salute e Politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli ha espresso, in sede consultiva, parere negativo sul progetto di legge presentato dal Gruppo Lega nord (primo firmatario Stefano Bargi) dal titolo “Favorire l’attività sportiva per le famiglie disagiate” (contrari Pd Sel; favorevoli Ln, M5s, Fdi-An).

Il progetto di legge, ha spiegato il relatore Marco Pettazzoni (Ln), mira a “creare una linea di finanziamento regionale”, alla quale possano attingere i Comuni dell’Emilia-Romagna anche in forma associata, per sostenere l’esercizio della pratica sportiva dei minori, in età compresa tra i 6 e 17 anni, qualora le famiglie di appartenenza versino in condizioni economiche tali da non poterne affrontare le spese. “I destinatari dei contributi previsti nella proposta di legge- ha precisato Pettazzoni- sono le famiglie residenti in regione da almeno 10 anni e il cui reddito Isee non superi i 20.000 euro annui, mentre una percentuale pari al 10% del contributo viene riservata alle persone con disabilità”.

“Lo spirito della proposta è condivisibile- ha affermato Paolo Calvano (Pd)- tuttavia sarebbe sbagliato avanzare un provvedimento che non tenga conto nel suo complesso del settore dello sport. Per tale motivo, ci impegnamo a riprendere il ragionamento sulla proposta non appena avrà inizio la discussione sulla costruzione di una legge regionale complessiva sullo sport che la Giunta avanzerà prossimamente”. Per quanto riguarda il welfare e il sostegno alle famiglie con maggiori difficoltà, l’esponente del Pd ha anche fatto presente che il Bilancio regionale di quest’anno “già prevede, per la prima volta, il reddito di solidarietà, con un investimento che sommato ai contributi statali contro la povertà rappresenta una somma tra i 70 e gli 80 milioni di euro”.

“Prendiamo atto che c’è la disponibilità a portare avanti le finalità della nostra proposta”, ha commentato Petazzoni, ribadendo l’impegno della Lega nord per un provvedimento “che andrebbe a beneficio non solo dei minori di famiglie meno abbienti ma anche delle società e associazioni sportive in difficoltà finanziaria”.

(is)

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