La Regione intervenga “per giungere a un definitivo riequilibrio tra costi e ricavi legati alla gestione del servizio rifiuti nel bacino di competenza di Hera”. A chiederlo, in una interrogazione alla Giunta, è Galeazzo Bignami (Fi).
“A seguito dell’analisi dei rendiconto 2013 e 2014 forniti da Atersir- si legge nell’atto-, relativi al Servizio gestione rifiuti urbani e assimilati (Sgrua) di tutti i Comuni della Città metropolitana di Bologna, sono emerse numerose criticità legate alle differenze tra costi e ricavi (circa 7,5 milioni di euro), in particolare nel bacino territoriale in cui il servizio è gestito da Hera. Per contro, ci sono alcuni Comuni della provincia di Bologna che, per gli anni 2013 e 2014, presentano una ‘sovracopertura’”.
Nel bacino di competenza della società Geovest, rileva il consigliere, “non esistono tali squilibri, le differenze per il gestore, tra costi e ricavi, sono minime”. “Urge invece sottolineare- prosegue- che tali problemi si evidenziano nel bacino di competenza di Hera e che il ‘debito’ maggiore risulta essere stato accumulato dal Comune di Bologna, primo azionista di Hera e il cui sindaco è anche presidente di Atersir, con un chiaro e palese conflitto di interessi”.
Bignami chiede quindi alla Giunta i motivi che hanno prodotto differenziazioni nella gestione rifiuti da parte di Hera rispetto a Geovest e, “in caso di errori da parte di Atersir, quale sia l’ente o l’organismo preposto ai controlli”. Inoltre, vuole sapere se la stessa Atersir “abbia previsto conguagli per i Comuni che presentano una sovracopertura/sottocopertura dei costi del servizio nel piano economico finanziario dell’anno successivo”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(cr)