La risposta negativa di Start Romagna spa alla richiesta avanzata da un genitore di effettuare, da settembre 2016, un servizio di trasporto scolastico speciale per una ragazza disabile appena iscritta alle medie secondarie, è oggetto di una interrogazione presentata da Raffaella Sensoli e Andrea Bertani (M5s).
La risposta negativa, rimarcano i consiglieri, “sta determinando una inaccettabile negazione dei diritti fondamentali della ragazza, che, in mancanza di auspicabili soluzioni, rischia di determinare una situazione di illegalità”.
Sensoli e Bertani, pertanto, chiedono alla Giunta regionale “se intenda intervenire nei confronti di Start Romagna e degli altri enti competenti per consentire alla ragazza la piena fruizione del diritto alla mobilità e del diritto all’istruzione”. Domandano, inoltre, “quanti siano, in ambito regionale, gli studenti con disabilità che necessitano di particolari tipologie di trasporto scolastico e se non si ritenga necessario intervenire sui gestori del servizio di trasporto pubblico locale affinché segnalino sempre e immediatamente ai Comuni, alla Regione e alle Amministrazioni scolastiche richieste come quella citata, al fine di attivare immediatamente soluzioni e risposte concertate”.
(Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(lg)