Ambiente e territorio

Gianella (FdI): “Fare chiarezza sui fondi per mettere in sicurezza il porto di Porto Garibaldi”

“L’inerzia rispetto agli interventi di dragaggio può provocare un degrado ambientale progressivo, con ripercussioni negative esponenziali sia sulla biodiversità locale, che sulle attività economiche”

Fare chiarezza sui fondi per mettere in sicurezza il porto di Porto Garibaldi a Comacchio. Il consigliere Fausto Gianella (FdI) con un’interrogazione chiede alla Regione a quanto ammontano i fondi stanziati al Comune di Comacchio destinati agli interventi di dragaggio del porto di Porto Garibaldi.

“Il porto canale di Porto Garibaldi situato nel Comune di Comacchio, in provincia di Ferrara, rappresenta una risorsa strategica per il territorio in termini economici e ambientali. Negli ultimi anni sono emerse criticità legate all’insabbiamento e al progressivo deterioramento delle condizioni del porto, con conseguente difficoltà alla navigazione e rischio per la sicurezza. L’inerzia rispetto agli interventi di dragaggio può provocare un degrado ambientale progressivo, con ripercussioni negative esponenziali sia sulla biodiversità locale, che sulle attività economiche legate al turismo e alla pesca”, spiega il consigliere.

“Al momento risulta non esser stato utilizzato alcun tipo di fondo per mettere in sicurezza il porto di Porto Garibaldi – pertanto, Gianella chiede alla Giunta – a quanto ammontano i fondi stanziati dalla Regione Emilia-Romagna al Comune di Comacchio destinati agli interventi di dragaggio del porto”.

(Giorgia Tisselli)

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