“Serve chiarezza sulla gestione dei trasporti di pazienti non autosufficienti in dimissione dalle strutture ospedaliere modenesi”.
La richiesta arriva, con un’interrogazione rivolta alla giunta regionale, da Ferdinando Pulitanò (Fratelli d’Italia), che menziona la situazione nell’ospedale di Sassuolo.
“Nell’ospedale di Sassuolo non è previsto questo tipo di servizio (non c’è coordinamento tra l’ospedale e le associazioni che si occupano di questo tipo di trasporto), mentre a Baggiovara il servizio è organizzato direttamente dall’ospedale, senza scaricare integralmente l’onere sulla famiglia del paziente, e anche al policlinico di Modena non sono previsti costi diretti per le famiglie (è richiesto un contributo solo nelle fasce orarie notturne)”.
“Parliamo di un tipo di trasporto – sottolinea Pulitanò – che richiede mezzi idonei, personale qualificato e tempi compatibili con le necessità cliniche dei pazienti”. Rimarca il politico: “Sarebbe, quindi, opportuno uniformare su scala regionale le modalità di organizzazione dei trasporti per i pazienti non autosufficienti dimessi, garantendo così pari diritti e qualità del servizio a tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna, indipendentemente dall’ospedale di ricovero”.
Pulitanò chiede, quindi, all’esecutivo regionale di intervenire per superare queste disomogeneità.
(Cristian Casali)



