La Regione Emilia-Romagna dovrebbe “promuovere un tavolo regionale di consultazione con gli Istituti musicali del nostro territorio regionale al fine di favorire l’interlocuzione tra il livello politico-istituzionale e le Conferenze” e “attivarsi presso il Governo nazionale e il ministero competente affinché vengano adottate le norme attuative previste” dalla legge in materia di alta formazione musicale.
A chiederlo è una risoluzione presentata dal gruppo Pd, di cui è primo firmatario Paolo Calvano e che è stata sottoscritta anche dai colleghi di partito Francesca Marchetti, Stefano Caliandro, Katia Tarasconi, Enrico Campedelli, Luciana Serri, Paolo Zoffoli, Alessandro Cardinali, Giorgio Pruccoli, Valentina Ravaioli, Nadia Rossi, Marcella Zappaterra, Luca Sabattini, Lia Montalti, Mirco Bagnari, Giuseppe Boschini, Manuela Rontini, Gian Luigi Molinari, Roberto Poli, Massimo Iotti, Silvia Prodi e Giuseppe Paruolo.
Come ricordano i consiglieri, “lo scorso 27 gennaio per la prima volta si è svolta un’assemblea congiunta delle Conferenze nazionali dei presidenti, dei direttori e dei presidenti delle consulte degli studenti dei 54 conservatori statali e non statali”, e la Conferenza ha espresso “grande preoccupazione” per temi come “il decreto sul reclutamento del personale docente, la messa a ordinamento dei bienni e la mancanza dell’organo consultivo di sistema (Cnam) scaduto da tempo e non ancora rinnovato”.
Calvano e colleghi sottolineano come “nella nostra regione si contano ben cinque istituti statali (Parma, Bologna, Piacenza, Ferrara, Cesena) e quattro paritari (Reggio Emilia e Castelnovo Né Monti, Modena e Carpi, Ravenna, Rimini), oltre ad altre scuole civiche di sicura solidità e tradizione”, e quindi “l’offerta culturale è estremamente ricca, sia in relazione alle strutture che alle numerose iniziative e attività promosse da organismi pubblici e privati”. Inoltre, proseguono, “la Regione Emilia-Romagna da sempre valorizza e promuove le attività di formazione legate alla musica e attraverso progetti ed iniziative, finanzia l’attività di produzione, distribuzione, organizzazione di rassegne e festival di tutti i generi musicali e cura eventi promozionali all’estero” e, concludono, “è socia fondatrice della Fondazione Arturo Toscanini e partecipa alla Fondazione Teatro Comunale di Bologna e alla Fondazione Ravenna Manifestazioni”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(jf)