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CASA. FOTI (FDI-AN): “REGIONE MANIFESTI A GOVERNO E COMMISSIONI PARLAMENTARI LA PROPRIA CONTRARIETÀ A DECRETO ATTUAZIONE DIRETTIVA UE SU RITARDI PAGAMENTO MUTUO”

Risoluzione all’Assemblea legislativa del consigliere che chiede l’impegno della Giunta: “Siamo di fronte a una misura eccessiva e iniqua, altamente lesiva dei diritti dei consumatori, un vero e proprio regalo alle banche”

La Regione “manifesti, sia al Governo sia alle commissioni parlamentari, che stanno esaminando lo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva europea sul credito ipotecario, nonché le modifiche e le integrazioni sulla disciplina degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi, la propria ferma contrarietà al disposto (contenuto nella stessa direttiva europea) che disciplina i casi in cui il consumatore è in ritardo nei pagamenti delle rate di rimborso del credito e che prevede l’avvio di procedure esecutive”. A chiederlo, attraverso una risoluzione all’Assemblea legislativa, è Tommaso Foti (Fdi-An).

“Il disposto- si legge nella risoluzione- afferma che ‘le parti del contratto possono convenire espressamente, al momento della conclusione del contratto di credito o successivamente, che in caso di inadempimento del consumatore la restituzione o il trasferimento del bene immobile oggetto di garanzia reale o dei proventi della vendita del medesimo bene comporta l’estinzione del debito, fermo restando il diritto del consumatore all’eccedenza. Il valore del bene immobile oggetto della garanzia è stimato da un perito scelto dalle parti di comune accordo con una perizia successiva all’inadempimento’”.

“Pare evidente- rimarca il consigliere- che la disposizione in questione sia fatta su misura per abbreviare le procedure nel caso di inadempimento del debitore, evitando il ricorso a procedure esecutive giudiziali (più lunghe e complesse), riducendo, quindi, il rischio e i costi esecutivi gravanti sul finanziatore in caso di inadempimento del debitore: non vi è dubbio alcuno che questa previsione normativa si inserisce a gamba tesa nel dibattito in corso riguardante il tema delle sofferenze bancarie”.

“In caso di adozione del provvedimento- aggiunge- diventerebbe concreto il rischio per migliaia di famiglie italiane, intenzionate ad accendere un mutuo per l’acquisto della casa, di vedersi private della stessa, per il solo fatto di non avere onorato nei confronti dell’ente creditore alcune rate”. “Siamo di fronte- conclude Foti- a una misura eccessiva e iniqua, altamente lesiva dei diritti dei consumatori, un vero e proprio regalo alle banche”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(cr)

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