Verificare la compatibilità di Andrea Burzacchini alla guida del progetto di mobilità.
I consiglieri di Fratelli d’Italia, Ferdinando Pulitanò, primo firmatario, e Annalisa Arletti, con un’interrogazione chiedono alla Regione se sia a conoscenza dell’affidamento (o del previsto affidamento) al direttore di Aiforia, Andrea Burzacchini della consulenza e progettazione del piano di mobilità sostenibile “Campogalliano si muove, spazio alle persone”.
“Nel giugno 2025 il Comune di Campogalliano ha illustrato alla cittadinanza il progetto di mobilità sostenibile denominato “Campogalliano si muove, spazio alle persone”. Durante l’incontro pubblico e nei comunicati stampa ufficiali – spiegano i consiglieri – è stata annunciata la collaborazione per la progettazione del piano con l’agenzia “Aiforia”, alla presenza del suo fondatore e direttore, Andrea Burzacchini”.
“Andrea Burzacchini – continuano – ha ricoperto il ruolo di amministratore unico di aMo Modena, Agenzia per la Mobilità e il Trasporto Pubblico Locale, dal 2016 al 2022. Come noto dalle cronache locali e da dichiarazioni degli stessi soci pubblici di aMo, l’Agenzia è oggi coinvolta in un’inchiesta per ingenti ammanchi di denaro pubblico, per un valore di oltre 500 mila euro, relativi a un arco temporale che comprende anche gli anni di gestione diretta di Burzacchini”.
Per i consiglieri tale vicenda desta allarme considerando che aMo è una partecipata interamente pubblica finanziata con risorse dei cittadini e chiedono alla Giunta ” se alla luce delle indagini in corso su aMo per ammanchi verificatisi durante il mandato di Burzacchini, la Regione ritenga opportuno attivare un monitoraggio istituzionale e verificare eventuali profili di opportunità o incompatibilità con ulteriori incarichi finanziati con fondi pubblici”.
(Giorgia Tisselli)