Istituire un fondo straordinario regionale, cofinanziato con risorse nazionali ed europee, destinato alle filiere agroalimentari in crisi, dando priorità alle pere Igp, al pomodoro da industria e al settore vitivinicolo. E’ l’impegno che i consiglieri di Fratelli d’Italia Giancarlo Tagliaferri (primo firmatario) e Marta Evangelisti chiedono alla giunta con una risoluzione.
Fra le altre misure a sostegno delle filiere, che si richiede alla giunta di adottare, figurano “misure fiscali, come esenzioni Irap, agevolazioni sull’Imu agricola e riduzione degli oneri consortili”, il rafforzamento degli strumenti assicurativi agevolati, incentivando le polizze contro eventi climatici estremi e fitopatie, l’adozione di un piano straordinario di promozione sui mercati nazionali e internazionali per i marchi Igp e Dop e per i consorzi di tutela.
“La Regione Emilia-Romagna è prima in Italia per produzioni certificate Dop e Igp, con 44 denominazioni riconosciute e un valore economico complessivo di oltre 3,6 miliardi”, ricordano i consiglieri evidenziando, nel contempo, la crisi strutturale attraversata dalla filiera delle pere Igp, dal pomodoro da industria e dal settore vitivinicolo. Tutte produzioni che stanno conoscendo cali nella resa, a causa di siccità e fitopatie, tanto che “le organizzazioni agricole denunciano il rischio di chiusura di aziende, con conseguente perdita di reddito, occupazione e presidio del territorio, soprattutto nelle aree collinari e montane”, affermano Tagliaferri ed Evangelisti.
Ricordando le misure specifiche avviate dal governo nazionale (il fondo di sovranità alimentare di 300milioni, i contratti di filiera Pnrr per 1,2 miliardi, i decreti calamità con ristori per 70 milioni, i piani assicurativi agevolati e il sostegno alle campagne di promozione), Fratelli d’Italia chiama dunque in causa la giunta regionale affinché “integri le misure regionali con quelle nazionali, garantendo sinergia tra Psr, Pnrr, fondo sovranità alimentare e contratti di filiera, evitando duplicazioni e ritardi”.
Nell’atto di indirizzo, Tagliaferri ed Evangelisti sollecitano anche la convocazione di un tavolo regionale permanente sulle filiere agroalimentari, con la partecipazione delle organizzazioni agricole, dei consorzi di tutela, delle cooperative e delle amministrazioni locali, con relazioni semestrali in Assemblea. Infine, si chiede alla giunta l’impegno “a garantire equità nella ripartizione provinciale delle risorse, tutelando sia le grandi aree produttive sia le province periferiche come Piacenza”.
(Brigida Miranda)



