La giunta riferisca su quanti e quali interventi, dei 185 previsti dal piano anti-dissesto 2025, riguardino la provincia di Piacenza, specificandone la tipologia, lo stato di avanzamento e il cronoprogramma. È quanto chiede, con un’interrogazione alla giunta, il consigliere di Fratelli d’Italia Giancarlo Tagliaferri.
Sempre in riferimento al territorio piacentino, Tagliaferri chiede all’esecutivo regionale se sia disponibile un censimento aggiornato delle criticità idrauliche e quale sia il piano dettagliato di manutenzione ordinaria 2024-2026 su Trebbia, Nure, Tidone, Arda e reticolo minore, nonché quali siano gli interventi straordinari.
“Segnalazioni ricorrenti dei territori evidenziano, in diversi tratti del reticolo idrografico regionale, la crescita di vegetazione in alveo e sugli argini nonché accumuli di sedimenti – afferma il consigliere -. In provincia di Piacenza i corsi d’acqua principali presentano criticità puntuali, con vegetazione invasiva, erosioni spondali e occlusioni di attraversamenti minori, segnalate da Comuni, Consorzi di bonifica, associazioni e cittadini”.
Tagliaferri ricorda come la programmazione e manutenzione coinvolga più soggetti, rendendosi necessario un coordinamento e stabilendo le priorità in base al rischio idraulico e alla tutela dei centri abitati e delle infrastrutture.
Da qui l’interrogazione, nella quale si chiede alla giunta anche “in che modo stia coordinando le proprie azioni con le misure nazionali già attive e quali siano i fondi dedicati a dissesto, protezione civile e Pnrr, al fine di aumentare il numero di interventi e renderli più rapidi”.
(Brigida Miranda)



