Scuola giovani e cultura

Castaldini (FI): “Uniformare compenso orario per il sostegno educativo su tutto il territorio regionale”

L’assessore Isabella Conti ricorda come sia stato avviato un lavoro comune con Anci per individuare dei nuovi parametri per i compensi orari del personale in questione in modo da avere un servizio il più omogeno possibile in tutta la Regione

La giunta chiarisca se sia a conoscenza del fatto che alcuni Comuni della regione, nelle scuole paritarie a gestione privata, non riconoscano la tariffa oraria standard regionale di 25,53 euro per il sostegno educativo agli alunni con disabilità e quali azioni intenda intraprendere per uniformare il compenso orario su tutto il territorio regionale. A chiederlo, con un’interrogazione discussa nel corso della commissione Scuola, è Valentina Castaldini (FI) che ricorda come “Si è recentemente appreso che alcuni comuni dell’Emilia-Romagna avrebbero in previsione di corrispondere un compenso orario di soli 22,04 euro per il servizio educativo nelle scuole paritarie a gestione privata, con una disparità economica evidente rispetto alla tariffa standard di 25,53 euro”.

La risposta della giunta è affidata all’assessore alla Scuola Isabella Conti che, dopo aver ricordato come  l’inclusione scolastica sia il primo degli obiettivi dell’amministrazione regionale, spiega che ciò che a cui si riferisce Castaldini avviene all’interno dell’autonomia che le regole vigenti assegnano ai singoli Comuni, ma che, al contempo, la Regione vuole risolvere il problema. E’ stato, pertanto, avviato un lavoro comune con Anci per individuare dei nuovi parametri per i compensi orari del personale in questione in modo da avere un servizio il più omogeneo possibile in tutta la Regione.

(Luca Molinari)

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