Sanità e welfare

Commissione Sanità: i non vedenti non siano più obbligati a raccogliere gli escrementi dei cani guida

Approvata la risoluzione presentata da Marco Mastacchi (Rete civica) e modificata con un emendamento presentato dallo stesso Mastacchi, oltre che da Giovanni Gordini dei Civici con de Pascale e da Alice Parma e Gian Carlo Muzzarelli del Partito democratico

Le persone non vedenti non siano più obbligate a raccogliere le deiezioni dei cani guida.

La commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Gian Carlo Muzzarelli, ha approvato la risoluzione presentata da Marco Mastacchi (Rete Civica) che chiede di“prevedere l’esenzione dall’obbligo di raccolta delle deiezioni solide e della diluizione di quelle liquide per i cani guida che accompagnano persone con disabilità visiva”.

“L’obiettivo – spiega Mastacchi in commissione – è che sia garantito ai non vendenti, in un’ottica di inclusione, il maggiore grado possibile di autonomia”. Prosegue: “Attualmente in Emilia-Romagna l’esenzione è riconosciuta solo in alcuni comuni, l’estensione di questo vincolo garantirebbe una uniformità normativa su tutto il territorio regionale”. Conclude il consigliere: “È essenziale continuare a sostenere e promuovere iniziative che migliorino la qualità della vita delle persone con disabilità, garantendo loro il massimo supporto”.

L’atto è stato modificato da un emendamento, a firma dello stesso Marco Mastacchi di Giovanni Gordini dei Civici con de Pascale, di Alice Parma e Gian Carlo Muzzarelli del Partito democratico, che chiede di avviare a livello nazionale un percorso di regolamentazione stabile della materia”. Si chiede poi, con il coinvolgimento degli uffici legislativi regionali, “la redazione di linee guida per gli enti locali”.

(Cristian Casali)

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