Governo locale e legalità

Piacenza, Tagliaferri (FdI): “Servono nuovi controlli sull’immobile di via Mascaretti utilizzato per funzioni religiose islamiche”

Il consigliere aveva già posto lo stesso tema lo scorso agosto

Servono nuovi aggiornamenti in merito alla situazione dell’immobile di via Mascaretti a Piacenza e alle verifiche igienico-sanitarie e di sicurezza effettuate dagli organi competenti.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (FdI) che ricorda di aver già portato, lo scorso agosto, all’attenzione della giunta la situazione dell’immobile, da anni utilizzato per funzioni religiose da parte di un’associazione islamica nonostante un’ordinanza comunale del 15 maggio 2018 ne avesse vietato l’uso a tale scopo per difformità urbanistica, provvedimento confermato dal Tar di Parma e dal Consiglio di Stato.

Tagliaferri ricorda che nel rispondere alle sue domande la giunta ha richiamato le competenze primarie dei Comuni in materia urbanistica e di vigilanza, precisando che la Regione “non ha poteri diretti d’intervento” ma “segue con attenzione i casi che attengono alla sicurezza urbana integrata” e “mantiene un costante raccordo con le Prefetture e le AUSL per gli aspetti di loro competenza”. La stessa risposta – sottolinea Tagliaferri – evidenziava che “la Regione non dispone di un censimento aggiornato dei luoghi di culto non riconosciuti”, né risultano attivi, allo stato delle cose, “strumenti di monitoraggio in tempo reale dei flussi di frequentazione o di verifica delle condizioni di sicurezza”.

Nel motivare la nuova interrogazione, il consigliere sottolinea che “articoli apparsi sulla stampa piacentina nel mese di ottobre 2025 (tra cui Libertà e Il Piacenza) confermano come, nonostante gli impegni assunti, l’immobile continui a essere regolarmente utilizzato per funzioni religiose, anche con affluenze stimate di diverse centinaia di persone nei fine settimana e durante le festività islamiche. Numerose segnalazioni di residenti e associazioni di quartiere hanno denunciato problemi di viabilità, sovraffollamento e assenza di controlli sistematici nonché episodi di disturbo della quiete pubblica, a dimostrazione che la situazione non ha subito miglioramenti rispetto alla data della mia precedente interrogazione”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Regione se, a seguito della risposta fornita ad agosto, siano stati effettivamente attivati contatti o tavoli di confronto tra Regione, Comune di Piacenza, Prefettura e Ausl, e con quali esiti, e se la giunta disponga di nuovi aggiornamenti in merito alla situazione dell’immobile di via Mascaretti e alle verifiche igienico-sanitarie e di sicurezza effettuate dagli organi competenti.

Tagliaferri chiede, infine, se l’amministrazione regionale intenda avviare un monitoraggio regionale dei luoghi di culto non riconosciuti, al fine di individuare le situazioni urbanisticamente non conformi e predisporre un protocollo operativo di allerta e intervento.

(Luca Molinari)

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