Sanità e welfare

Pd-Civici-M5s: “Rafforzare il sostegno al centro regionale antidoping”

Approvato all’unanimità l’atto di indirizzo con il quale si chiede alla giunta di farsi parte attiva per la promozione di un evento per i 20 anni dalla fondazione del centro

Rafforzare il sostegno istituzionale e finanziario al centro regionale antidoping, promuovendo, nel contempo, un evento per i 20 anni dalla fondazione del centro. Infine, favorire il coordinamento fra il centro, le aziende sanitarie, le istituzioni scolastiche e le realtà sportive del territorio, al fine di rendere strutturali i percorsi educativi e formativi rivolti in particolare ai giovani. È l’impegno contenuto in una risoluzione di Partito democratico, Civici con de Pascale e Movimento 5 stelle, che vede come primo firmatario il consigliere Gian Carlo Muzzarelli (Pd), approvata all’unanimità, a seguito di alcune proposte di emendamento di Fratelli d’Italia, oggi in sede di commissione Sanità.

Il centro regionale antidoping, con sede a Modena e istituito nel 2005 con delibera di giunta regionale, fa riferimento alla struttura complessa di Medicina dello Sport, operando in sinergia con l’Università di Modena e Reggio Emilia e il Nuovo ospedale civile di Baggiovara. “Il centro non svolge funzioni sanzionatorie, ma attività di formazione, sensibilizzazione e consulenza rivolte a scuole, società sportive, operatori sanitari, istituzioni e cittadini, promuovendo una cultura dello sport sano e sicuro – si legge nell’atto di indirizzo -. Ogni anno interagisce con migliaia di soggetti del mondo scolastico e sportivo e collabora attivamente con le istituzioni giudiziarie e sanitarie regionali, anche nell’ambito di indagini e perizie su sostanze dopanti, oltre ad essere referente del progetto ‘Positivo alla salute’ che coinvolge i settori Sport e Salute della Regione”.

“Il fenomeno del doping è una delle principali minacce non solo per la correttezza delle gare sportive e l’integrità e la lealtà nello sport, ma anche per la credibilità delle istituzioni sportive e la salute degli atleti – spiega Muzzarelli -. La Regione, competente in materia di sanità e promozione della salute, ha anche il compito di promuovere, in autonomia, iniziative di prevenzione e contrasto al doping”.

Per Nicola Marcello (FdI), “il ruolo svolto dal Centro è fondamentale anche nel fornire consulenze cliniche agli atleti – afferma -. All’interno delle attività della struttura si colloca l’iniziativa di ‘Positivo alla salute’, rivolto agli studenti di scuole secondarie, che prevede la distribuzione di materiale informativo e seminari condotti da medici e psicologi. Sarebbe importante che vi fosse un centro antidoping anche in Romagna”.

L’atto di indirizzo è stato sottoscritto anche dai consiglieri del Pd Francesco Critelli, Fabrizio Castellari, Elena Carletti, Luca Sabattini, Luca Giovanni Quintavalla, Marcella Zappaterra, Paolo Calvano, Anna Fornili, Lodovico Albasi, Emma Petitti, Andrea Massari, Barbara Lori, Matteo Daffadà, Ludovica Carla Ferrari, Valentina Ancarani, Alice Parma, Raffaele Donini, Niccolò Bosi, Eleonora Proni, Maria Laura Arduini e Maria Costi, dai Civici Vincenzo Paldino e Giovanni Gordini e dal consigliere del M5stelle Lorenzo Casadei.

(Brigida Miranda)

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