Sospendere i lavori di sfalcio e deforestazione della Bretella Campogalliano-Sassuolo fino alla conclusione della procedura di infrazione europea sulla gara di rinnovo della concessione autostradale della A22. A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Paolo Trande (Avs).
L’esponente di Alleanza Verdi Sinistra spiega che è stata inviata ai Comuni modenesi interessati dal progetto del raccordo autostradale di collegamento tra l’autostrada del Brennero (A22) e la strada statale 467 Pedemontana, la cosiddetta Bretella Campogalliano-Sassuolo, una comunicazione relativa all’avvio dal prossimo primo novembre 2025 delle attività preliminari di sfalcio e deforestazione nelle aree interessate. “La Commissione Europea – evidenzia il consigliere – l’8 ottobre scorso ha inviato una lettera di messa in mora dello Stato italiano perché la nuova disciplina degli appalti e, in particolare, la procedura di affidamento in finanza di progetto delle concessioni autostradali, non presta ‘le adeguate garanzie procedurali a presidio del rispetto dei principi di trasparenza, parità di trattamento e non discriminazione e lascia invece uno spazio troppo ampio alla discrezionalità dell’amministrazione aggiudicatrice‘”.
Il consigliere sottolinea come il progetto autostradale Campogalliano–Sassuolo sia strettamente collegato al rinnovo della concessione dell’Autostrada del Brennero dal punto di vista societario e finanziario.
Inoltre, “Il Consiglio Comunale di Modena ha richiesto la revisione del passaggio del raccordo in prossimità dello scalo merci ferroviario, ritenendo che il tracciato previsto interferisca con aree di valore logistico–strategico per la mobilità sostenibile e per la futura intermodalità merci – e, continua Trande – il Piano di Gestione Rischio Alluvioni richiede che per opere che interessano aree soggette a rischio di alluvione, vengano valutate le interferenze con le aree allagabili, la gestione delle acque meteoriche, gli effetti sulle piene fluviali, ma non si conoscono riscontri pubblici che dichiarino esplicitamente che lo studio idraulico, l’analisi delle aree di esondazione e l’impatto sulle falde e aree a rischio siano aggiornati in base alle mappe e alle prescrizioni del PGRA”.
Alla luce di quanto rilevato, Trande chiede alla Giunta “se non ritenga opportuno che i lavori preliminari di sfalcio e deforestazione, così come qualsiasi altra attività esecutiva di realizzazione della Bretella Campogalliano Sassuolo, debbano essere sospesi fino alla conclusione della procedura di infrazione europea sulla gara di rinnovo della concessione autostradale della A22; se intenda sostenere la richiesta di revisione progettuale del tratto modenese e se il progetto della Bretella Campogalliano-Sassuolo sia conforme alle normative sulla tutela delle popolazioni rispetto ai rischi alluvionali (PGRA) e sull’inquinamento delle falde acquifere (ottemperanza alle prescrizioni del CIPE)”.
Infine, chiede l’insediamento urgente di un tavolo di confronto.
(Giorgia Tisselli)



