La Regione dica se la Società Tracmec di Mordano, in provincia di Bologna, intenda effettivamente ritirare la procedura di licenziamento nei confronti di 30 lavoratori e come la Regione ritenga sollecitare formalmente tale ritiro, in coerenza con gli accordi sottoscritti e i principi di tutela occupazionale. La Regione prosegua nell’impegno per la difesa dei posti di lavoro dell’azienda imolese, impresa molto importante per il territorio.
A chiederlo, in un’interrogazione discussa oggi nel corso dell’Assemblea legislativa, è Fabrizio Castellari (Pd) che ricorda come, alla luce dell’intera vicenda riguardante l’azienda imolese, “la riapertura della procedura di licenziamento appare in contrasto con gli impegni assunti dall’azienda e dal gruppo Bauer in sede istituzionale, e rischia di compromettere definitivamente ogni possibilità di reindustrializzazione del sito di Mordano, prevista proprio nell’accordo di fine maggio: questo comportamento lede gravemente la fiducia tra le parti e rappresenta un segnale negativo per l’intero sistema delle relazioni industriali regionali, fondato sul dialogo e sul rispetto reciproco”.
La risposta della giunta è affidata all’assessore al Lavoro Giovanni Paglia per il quale “Su questa vicenda stiamo lavorando insieme alle altre Istituzioni, a partire dalla Città Metropolitana di Bologna, e alle parti sociali. Per noi gli accordi si rispettano sempre: nella giornata di ieri c’è stato l’annuncio della disponibilità dell’azienda a ritirare i licenziamenti: si tratta indubbiamente di un passo in avanti anche se non possiamo che prendere atto del permanere della volontà di cessare l’attività dello stabilimento. Crediamo che ci possano essere gli estremi per un accordo, con l’utilizzo della cassa integrazione straordinaria per cessazione e la massima tutela possibile per tutte le lavoratrici e i lavoratori coinvolti. Contiamo ancora nelle prossime ore di avere ancora contatti con l’azienda per tornare fino in fondo all’interno dei binari degli accordi sottoscritti”.
Parole alla luce delle quali Castellari si dice soddisfatto perché “ancora una volta è confermato l’impegno della Regione a sostegno dei lavoratori: la Regione, insieme alle altre istituzioni, sta facendo molto e per noi il lavoro è fondamentale. Ha ragione l’assessore Paglia, gli accordi si rispettano e gli accordi sottoscritti non possono essere disattesi, per questo le istituzioni stanno lavorando nell’interesse dei lavoratori”.
(Luca Molinari)



