La Regione Emilia-Romagna dovrebbe rendere noto “il costo e l’esito dell’analisi avviata tramite una società specializzata per la reindustrializzazione della parte del sito produttivo non più utilizzato” dopo la riorganizzazione aziendale della Philips-Saeco di Gaggio Montano, in provincia di Bologna.
A chiederlo è una interrogazione alla Giunta presentata da Daniele Marchetti della Lega Nord e sottoscritta anche da Silvia Piccinini e Raffaella Sensoli del Movimento 5 Stelle e da Galeazzo Bignami e Enrico Aimi di Forza Italia. Come ricordano i consiglieri, “la Regione e il ministero dello Sviluppo economico attraverso una società specializzata, hanno avviato un’analisi complessiva sulla reindustrializzazione” dopo che a inizio febbraio tra enti locali e Governo “è stata sottoscritta un’intesa per accompagnare la fase di riorganizzazione aziendale e consentire a coloro che hanno accettato volontariamente la mobilità di potersi ricollocare nel mondo del lavoro”.
Gli esponenti dell’opposizione, citando anche una risoluzione sul tema approvata in Assemblea e rimarcando che “l’Appennino bolognese versa in condizioni difficili dal punto di vista occupazionale e industriale”, domandano inoltre “in che modo la Regione si è attivata per la predisposizione di politiche industriali per la montagna”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Jacopo Frenquellucci)