La Giunta regionale esprima la propria vicinanza alla “numerosa comunità italo-venezuelana, compresa la forte componente emiliano-romagnola naturalizzata in Venezuela ormai da decenni,” che “chiede il rispetto dei propri diritti come quello alla dignità della persona, alla sopravvivenza e alla libertà di poter manifestare pacificamente”.
È uno degli impegni che Enrico Aimi (Fi) chiede alla Giunta regionale in una risoluzione dove mette in luce che “in Venezuela si susseguono le manifestazioni contro il presidente Nicolas Maduro: dopo quella del primo settembre, nuove giornate di mobilitazione sono previste nella capitale Caracas, nonostante i silenzi dei media mondiali sulla gande folla che è scesa in piazza per urlare al mondo il diritto di revocare un presidente che ha portato il Paese al collasso”.
Nel testo si legge che “da più di otto mesi il Paese è alle prese con il tracollo dell’economia” che rende “insostenibile la vita ai venezuelani, costretti a subire continui razionamenti energetici”, con “un’inflazione che ha addirittura toccato il 180%, la più alta al mondo, alimentando sempre più la criminalità e l’assenza in tutto il territorio nazionale di prodotti alimentari di prima necessità”.
Aimi sollecita quindi l’esecutivo a invitare il governo Italiano a trasmettere alle autorità venezuelane un messaggio di ferma condanna all’uso della violenza da qualsiasi parte provenga e l’esigenza di rispettare la libertà di espressione, di associazione e di riunione dei cittadini, dei parlamentari d’opposizione e degli organi di stampa e di rafforzare la strada del dialogo per garantire un futuro al popolo del Venezuela.
Il consigliere evidenzia in particolare che “la gravissima crisi in atto colpisce direttamente” anche la comunità dei nostri connazionali, “che in più occasioni ha manifestato le proprie preoccupazioni al Governo Italiano, come anche le numerose imprese italiane in territorio venezuelano”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cesare Cicognani)