La Giunta solleciti il Governo a intervenire per integrare le graduatorie del personale docente della scuola in funzione dello stimato fabbisogno triennale. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, sono Barbara Lori (prima firmataria) e Mirco Bagnari del Pd.
II concorso indetto nel febbraio scorso dal ministero dell’Istruzione, specificano i consiglieri, “finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni nella scuola secondaria di primo e secondo grado e riservato ai soli candidati in possesso di abilitazione conseguita tramite i percorsi Pas, Siss e Tfa, consentiva ai candidati di partecipare a più procedure, purché nella medesima regione, oppure per i posti della secondaria e della scuola dell’infanzia, primaria o sostegno, anche in regioni diverse”.
Diversi candidati, evidenziano i due esponenti Pd, “sono quindi rientrati in più graduatorie di merito” e, conseguentemente, “i posti messi a bando non sono stati interamente coperti”. Il ministero, proseguono Lori e Bagnari, non ha però programmato integrazioni alle graduatorie.
In merito alla situazione, i consiglieri chiedono alla Giunta “quali sono le ripercussioni per le scuole della nostra regione”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cristian Casali)