L’infezione da legionella che a Parma, nella zona tra Via Montebello e Via Traversetolo, ha colpito 14 persone, 12 delle quali ricoverate presso l’ospedale Maggiore, è al centro di un’interrogazione presentata da Fabio Rainieri (Ln), il quale, lamentando l’inerzia del Comune nel fornire tempestiva comunicazione circa il rischio di contagio, sollecita l’intervento della Regione.
Il consigliere ricorda come la zona in cui si sono registrati i casi di infezione sia molto popolata e ospiti scuole, asili, strutture sanitarie e strutture socio sanitarie per anziani e disabili anche di proprietà pubblica. L’esponente leghista, inoltre, evidenzia come la Regione abbia attivato un’unità di crisi speciale con competenze tecnico-scientifiche elevate e specifiche quale ulteriore misura di sicurezza per ridurre il rischio di diffusione dell’infezione. Al contrario, si legge nell’atto ispettivo, il Comune di Parma sarebbe rimasto praticamente inerte rispetto alla fondamentale attività di comunicazione sanitaria circa i comportamenti da seguire per impedire il contagio.
Rainieri, pertanto, chiede alla Giunta regionale “se e come intenda sopperire alle mancanze dell’Amministrazione comunale per evitare il diffondersi di tale pericolosa infezione e se intenda rivalersi sul Comune per gli ulteriori costi sostenuti e da sostenere rispetto alle proprie competenze”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Luca Govoni)