L’accesso al reddito di solidarietà, la misura di welfare che la Regione sta mettendo a punto, è oggetto di un’interrogazione sottoscritta da Daniele Marchetti (Ln), che lancia l’allarme in merito a errori rilevati da molti cittadini e centri di assistenza fiscale (Caf) del territorio bolognese nei dati forniti dall’Inps per calcolare l’Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), criterio base per presentare domanda.
L’Isee – riporta il consigliere – è calcolato sulla base dei dati contenuti nella Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) e di altri dati rilevati direttamente negli archivi dell’Agenzia delle entrate e dell’Inps. Di conseguenza – sottolinea il leghista – gli errori presenti nei dati forniti dall’Inps rischiano di inficiare molte certificazioni, rendendo irricevibili le richieste di accesso al reddito di solidarietà.
Marchetti, pertanto, chiede alla Giunta regionale “se è a conoscenza del problema, nel qual caso se è circoscritto alla sola provincia di Bologna e se intenda avviare un confronto con l’Inps per risolverlo tempestivamente”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Luca Govoni)