“Risponde al vero che presso l’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma si starebbero predisponendo tre nuove unità semplici dipartimentali in ambito chirurgico?”.
E’ quanto chiede Tommaso Foti (Fdi-An) in una interrogazione alla Giunta regionale per chiarimenti dopo che già nel luglio scorso, in una sua precedente interrogazione sull’istituzione di altre unità sempre presso l’Azienda ospedaliero-universitaria parmense, aveva sollevato il problema di una possibile incompatibilità tra questo tipo di scelte organizzative e un’esigenza di razionalizzazione della spesa pubblica tale da consentire il mantenimento dei servizi. Foti ricorda in proposito che lo stesso assessore alla salute, Sergio Venturi, in risposta aveva tra l’altro citato le indicazioni date alle Aziende “di evitare, nel quadro più complessivo di razionalizzazione delle Unità operative complesse, la proliferazione di Strutture semplici Dipartimentali”.
Di qui la richiesta alla Giunta regionale di riferire sull’eventuale istituzione di nuove unità di chirurgia all’ospedale di Parma e, in caso affermativo, di chiarire se il metodo utilizzato, senza il ricorso a procedure concorsuali, sia inefficace rispetto alla ricerca di maggiore qualità e innovazione nella erogazione dei servizi sanitari.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Is)