“Nella discarica ASA (Azienda servizi ambientali) di Castel Maggiore (Bologna) sono stati smaltiti i rifiuti trasportati dalla nave Hai Xiong, costituiti dai terreni di decorticazione e terreni di contatto delle aree della discarica di Koko, in cui erano depositati i fusti contenenti i rifiuti della Karen B”, “una nave che trasportò rifiuti tossici provenienti dall’Italia respinti dalla Nigeria nel 1988”.
Lo segnala Daniele Marchetti (Lega nord) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove riferisce che in Regione, secondo notizie stampa, “sarebbe in corso una procedura per valutare la richiesta di ampliare il sito”, che residenti della zona e operatori del Centergross, ubicato nei pressi della discarica, avrebbero raccolto 1.600 firme contro l’ampliamento e che i cittadini avrebbero segnalato che i lavori di ampliamento sarebbero già in corso.
Il consigliere ricorda, a questo proposito, che “il terreno della discarica di Koko venne collocato all’interno di un invaso intorno al quale si è sviluppato il resto dell’impianto”, che, secondo Arpae, “in passato si registrarono, per quanto riguarda i valori delle falde acquifere, anomalie per il ferro, l’arsenico e il manganese” e che il Centergross “ospita 240 brand della moda, 98 imprese che producono tessili e accessori, 94 aziende esperte del commercio di alta tecnologia e 111 fornitori di servizi, attraversato ogni giorno da 10.000 buyer”.
Marchetti chiede quindi se la procedura di autorizzazione sia ancora in corso, a quale scopo siano già stati avviati lavori nell’impianto e se, ad oggi, siano stati registrati altri sforamenti nei valori delle falde acquifere.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(ac)