“All’interno dei pubblici esercizi del comune di Casalfiumanese, nella città metropolitana di Bologna, non sarebbe possibile acquistare biglietti per il trasporto pubblico Tper. Tale situazione comporta il fatto che i cittadini che hanno bisogno di prendere l’autobus non possono di fatto acquistare il biglietto in loco, ma devono comprarlo a costo maggiorato a bordo del mezzo”. Lo scrive Galeazzo Bignami (Fi) in una interrogazione alla Giunta regionale, chiedendo il motivo per cui i pubblici esercizi abilitati alla vendita dei titoli di viaggio Tper in prossimità delle fermate ne siano sprovvisti. Il consigliere chiede anche di sapere quanti siano, in tutta la vallata del Santerno (Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio) i pubblici esercizi abilitati alla vendita di titoli di viaggio Tper e in base a quali criteri/parametri l’azienda Tper scelga i punti vendita e/o pubblici esercizi abilitati alla vendita dei titoli di viaggio.
Bignami, infine, chiede alla Regione se intenda “sollecitare l’azienda Tper a una ricognizione complessiva, sui territori di competenza, circa i pubblici esercizi abilitati alla vendita dei biglietti, in particolare in quelle aree collinari o montane o comunque disagiate, individuando eventuali criticità e valutando di potenziare il servizio di vendita dei titoli di viaggio, servizio che dovrebbe essere, per quanto possibile, disponibile nelle vicinanze delle principali fermate degli autobus”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cesare Cicognani)