Governo locale e legalità

Migranti, Bignami (Fi): più attenzione per appalti e monitoraggi su affidatari servizi accoglienza

“In Emilia-Romagna sarebbe stata sforata la quota prevista di 8.376 posti, suddivisi in 774 strutture, a fronte delle 10.402 presenze accertate di migranti”

Galeazzo Bignami
Galeazzo Bignami (Fi)
Galeazzo Bignami
Galeazzo Bignami (Forza Italia)

Galeazzo Bignami (Fi) sollecita più chiarezza sulla gestione dell’accoglienza di “presunti profughi” in Emilia-Romagna.

“I continui arrivi – evidenzia in un’interrogazione rivolta alla Giunta – continuano a creare forti tensioni e problemi” anche nel territorio regionale, dove, secondo i dati più recenti della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, sarebbe stata sforata la “quota” prevista di 8.376 posti, suddivisi in 774 strutture, a fronte delle 10.402 presenze accertate di migranti.
Questa situazione – a parere del consigliere – avrebbe come conseguenza la “continua apertura di nuovi centri di accoglienza, gestiti da enti pubblici o da altri soggetti che operano a vario titolo in questo settore”.
“E’ quindi necessario – evidenzia –  rivolgere una particolare attenzione alle procedure degli appalti pubblici per la gestione dell’accoglienza, comprese quelle per le strutture temporanee, e effettuare monitoraggi periodici sui soggetti affidatari dei servizi di accoglienza, in modo da prevenire e contrastare eventuali fenomeni lucrativi”, così come prevede una circolare del ministero dell’Interno del 20 agosto 2015.
La Regione, dunque, nel suo ruolo di coordinamento della gestione dell’accoglienza, – sottolinea Bignami – dovrebbe essere “costantemente messa a conoscenza dell’elenco delle strutture destinate all’accoglienza e dell’elenco dettagliato e aggiornato, suddiviso per Provincia, delle cooperative sociali, enti privati, associazioni o altri soggetti di qualsivoglia titolo che abbiano preso in carico, accolto o gestito l’accoglienza almeno dal 1 gennaio 2013 a oggi”.

Il consigliere chiede quindi quali controlli siano stati effettuati sulla base delle direttive ministeriali, con quale periodicità e a quali strutture e/o soggetti gestori, se la Regione disponga degli elenchi aggiornati delle strutture di accoglienza e dei soggetti, enti, associazioni e cooperative che abbiano gestito l’accoglienza negli ultimi tre anni.
Bignami vuole anche sapere se esista un elenco dettagliato dei costi complessivi sostenuti per l’accoglienza, distinti per soggetto giuridico percettore, e a quanto ammontino gli importi complessivi percepiti da cooperative/associazioni/enti privati ecc. per la gestione dell’emergenza, con la specifica della misura attuata e dei soggetti che erogano le risorse.
L’esponente di Fi rivolge poi l’attenzione alle modalità di pubblicazione dei bandi e di affidamento degli appalti e domanda quanti e quali appalti siano stati assegnati a partire dal 2013, da chi siano stati indetti, quali siano i soggetti vincitori e quali siano i requisiti richiesti per la partecipazione.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)

(ac)

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