Parità, diritti e partecipazione

Marcello Marighelli nuovo Garante regionale dei detenuti, il benvenuto di Saliera

Nominato con 39 voti a favore e l’appoggio di Pd, Sel, Fdi-An, Forza Italia e Lega nord. Il Movimento cinque stelle ha invece proposto Roberto Cavalieri, Garante a Parma

Marcello Marighelli con Desi Bruno
Il Garante dei detenuti Marcello Marighelli
Il Garante dei detenuti Marcello Marighelli

È Marcello Marighelli il nuovo Garante regionale delle persone private della libertà personale. Con 39 voti a faovre su 44 votanti e l’appoggio di Pd, Sel, Fdi-An, Forza Italia e Lega nord, Marighelli andrà a sostituire l’uscente Desi Bruno che ha rivestito la carica negli ultimi cinque anni. Unica forza politica che si sfilata è il Movimento cinque stelle che ha invece proposto Roberto Cavalieri, Garante a Parma, che ha ottenuto quattro voti.

Ferrarese, Marighelli dal maggio 2011 ha rivestito la carica di Garante dei detenuti per il Comune e la Provincia di Ferrara. Nato nel 1950, il 21 aprile, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna con una tesi di laurea proprio sul “collocamento dei detenuti al lavoro”. Ma durante la sua carriera, che le altre cose lo ha visto per 24 anni dipendente all’interno del ministero del Lavoro (dal 1984 al 2008), è sempre stato attivo sui problemi delle carceri e dei detenuti.

Simonetta Saliera, presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

“Sono certa che darà un grande contributo al lavoro di tutta l’Assemblea che così si caratterizza sempre più come l’Assemblea dei Diritti”. Così la presidente dell’Assemblea legislativa Simonetta Saliera saluta la nomina di Marighelli. Saliera ricorda anche come “nel rispetto dei reciproci ruoli istituzionali ci saranno molte occasioni di collaborazione e impegno comune su temi che stanno a cuore ai cittadini perché toccano le parti meno potenti della società a cui, invece, la politica e le istituzioni devono dare voce e visibilità”.

La Presidente dell’Assemblea rivolge poi un ringraziamento “sincero e per nulla rituale per il grande lavoro svolto in questi anni difficili” al Garante uscente Desi Bruno. “Il suo impegno è un modello di lavoro e di passione nella dedizione alla vita pubblica per tutti noi”, spiega Saliera.

Tra il 1990 e il ‘92 Marighelli ha partecipato al “Progetto lavoro extramurario detenuti”, mentre nel 2015 era attivo agli Stati Generali sull’esecuzione penale del ministero della Giustizia. Dal 1998 al 2013 ha lavorato a diverse iniziative e progetti collegati al sociale, all’inserimento di persone a rischio di esclusione e di giovani in difficoltà. Ora in pensione, Marighelli per otto anni (2001-2009) è stato assessore a Ferrara.

“Marighelli porta con sé una grande esperienza- ha spiegato Paolo Calvano del Partito democratico– e pensiamo che possa svolgere al meglio la sua funzione. La sua grande esperienza sul campo garantisce dialogo fra le varie istituzioni. Per questo e per mille altri motivi Pd e Sel hanno deciso di proporre Marighelli come Garante. Ringraziamo Desi Bruno per il lavoro da lei svolto”.

Diversa la posizione del Movimento cinque stelle che con Andrea Bertani ha proposto Roberto Cavalieri, attuale Garante dei detenuti di Parma: “Ci spiace che questa candidatura sia stata ritirata- ha commentato in Aula- visto che era stata proposta dal Pd. Spiace anche che non sia una scelta condivisa da tutta l’Assemblea”.

Fratelli d’Italia-An, Forza Italia e Lega Nord si schierano invece a favore di Marighelli. Tommaso Foti ha sottolineato come la “nostra valutazione su questa figura non si sia basata sull’appartenenza politica ma sulle competenze. Si doveva trovare una figura di equilibrio”. Anche Alan Fabbri (Ln) ha rimarcato la “condivisione della nomina di Marighelli” da parte del gruppo consigliare.

(Andrea Perini/Cristian Casali)

Parità, diritti e partecipazione