È passato in Aula con il sì di Pd e Sel, astenuti M5s, e il no di Lega Nord, Fi e Fdi-An il progetto di regolamento sugli incentivi al personale regionale che svolgono attività tecniche connesse alla progettazione di opere o lavori pubblici. “Si tratta,” illustra Giorgio Pruccoli (Pd), “di un regolamento che si propone di chiudere una fase transitoria prima di affrontare la complessa riprogettazione del sistema incentivante e fa riferimento alle attività realizzate nell’arco temporale da agosto 2014 ad aprile 2016, periodo di vuoto normativo”.
Una disciplina “ponte” tra passato e futuro che si adegua alla normativa nazionale e che disciplina criteri e modalità di erogazione degli incentivi. Il regolamento porta con sé alcune novità tra le quali la creazione di un fondo per la progettazione e l’innovazione. Il tutto, chiarisce Pruccoli, “senza comportare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale”. Massimiliano Pompignoli (Ln) esprime però le sue perplessità e invita a “fare molta attenzione anche in considerazione di quanto successo all’ex presidente della Giunta” mentre Andrea Bertani (M5s) insiste sulla trasparenza.
In chiusura l’assessore Emma Petitti ricorda, a sostegno del progetto, che sono stati esclusi dell’incentivazione i dirigenti. Nel regolamento sono stati stabiliti anche criteri per la valorizzazione delle responsabilità effettivamente assunte dai dipendenti e un limite agli incentivi da corrispondere.
(Francesca Mezzadri)