A quanto ammontano i finanziamenti regionali destinati al Registro dell’implantologia protesica ortopedica (RIPO) per gli anni 2016, 2017 e 2018?
A chiederlo è Galeazzo Bignami (Fi) in un’interrogazione rivolta alla Giunta dove ricorda che il Registro “è stato attivato dall’Istituto ortopedico Rizzoli nel 1990” e che “dal gennaio del 2000 le 60 Unità ortopediche operanti sul territorio regionale avrebbero aggiornato costantemente questo registro, un database dove sarebbero inserite le condizioni cliniche dei pazienti, le procedure chirurgiche, il tipo e il fissaggio dell’impianto per protesi primarie e revisioni per l’anca, il ginocchio e la spalla”.
“Il Registro – si legge nel testo – sarebbe co-finanziato dall’assessorato regionale alla Sanità della Regione, coordinato dalla Commissione ortopedica regionale e nell’anno 2015 avrebbe ottenuto un finanziamento regionale di 226.000 euro. Nel bilancio d’esercizio 2015 dell’Istituto ortopedico Rizzoli risulterebbero assegnati circa 255.000 euro anche per il personale in collaborazione/avvallamento presso la Regione”. Sarebbero poi stati stipulati – scrive Bignami – “cinque contratti Co.Co.Co. biennali, a favore di laureati in scienze statistiche per un totale di 244.968,9 euro”, mentre per gestire il registro sarebbe “già presente all’Istituto ortopedico Rizzoli un laureato in statistica”.
Il Registro – aggiunge – godrebbe della collaborazione “con i clinici ortopedici” per quanto riguarda “gli studi osservazionali e la valutazione delle protesi articolari o tecniche innovative” e con il Cineca.
Bignami vuole quindi conoscere a quanto ammonti il costo della collaborazione con il Cineca, per quale importo incida il cofinanziamento dell’Istituto ortopedico Rizzoli per il Registro negli anni 2016, 2017 e 2018, per quali motivi l’Istituto in questione debba contribuire economicamente al Registro, dal momento che questo opera a livello regionale, quale sia il numero delle risorse umane destinate al mantenimento del Registro e quale l’entità dei relativi costi.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)