Galeazzo Bignami (Fi) in una risoluzione impegna la Giunta a rettificare il contenuto della lettera, sottoscritta dalla responsabile del servizio Turismo e Commercio della Regione, inviata il 2 gennaio scorso a tutte le amministrazioni comunali dell’Emilia-Romagna, oltre che a due associazioni di rappresentanti di categoria, Anva Confesercenti e Fiva Confcommercio, dove si sarebbe ‘suggerito’ ai Comuni, che hanno già pubblicato bandi o procedure alternative per le concessioni di aree pubbliche, di disapplicare il decreto legge del 30 dicembre 2016, in cui si prevede esplicitamente che le concessioni in essere al 30 dicembre 2016 siano prorogate al 31 dicembre 2018.
Questa iniziativa assunta dalla Regione, già al centro di un’interrogazione dello stesso consigliere, “induce palesemente a disapplicare una norma giuridica già entrata in vigore, ledendo – scrive Bignami – specifiche prerogative riconosciute al Governo dalla Costituzione, ed è quindi censurabile”.
Il consigliere esorta quindi l’esecutivo regionale “a prendere urgenti provvedimenti affinché si ritiri quanto diramato il 2 gennaio scorso, invitando al rispetto delle norme vigenti e dunque alla sospensione della direttiva Bolkestein per le concessioni relative al commercio su aree pubbliche, riconoscendo ad esse la proroga prevista fino al 31 dicembre 2018”.
Bignami chiede quindi alla Giunta di sollecitare i Comuni ad applicare la norma vigente e di assumere iniziative nei confronti del Governo e della Conferenza unificata Stato Regioni affinché venga modificato il decreto legislativo 59/2010, in modo da escludere il commercio su aree pubbliche dai servizi soggetti all’applicazione della Bolkestein, tenendo conto sia dell’impatto che tale normativa avrebbe sulla natura, sulla tradizione e sulla qualità del commercio ambulante, sia dell’autorevole parere, rilasciato in merito, dall’Autorità Garante della Concorrenza e dei Mercati.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)