In commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, la Giunta ha illustrato il progetto di legge relativo alla fusione dell’Azienda ospedaliera “Arcispedale Santa Maria Nuova” con l’Ausl di Reggio Emilia. Il provvedimento disciplina, inoltre, il trasferimento dell’Irccs “Istituto in tecnologie avanzate e modelli assistenziali in oncologia” in capo all’Ausl.
“Un processo di razionalizzazione amministrativa che ha il fine di garantire il contenimento della spesa pubblica in un’ottica di integrazione funzionale e strutturale idonea a mantenere i servizi alla persona secondo gli attuali standard qualitativi e quantitativi”.
L’Ausl e l’Azienda ospedaliera Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia già da tempo hanno sperimentato forme di integrazione nella programmazione, gestione e produzione dei servizi sanitari.
Nel progetto di legge in discussione sono, inoltre, dettate misure organizzative dirette a perseguire politiche di prevenzione della corruzione e di promozione della trasparenza, nonché norme per l’istituzione dei registri di rilevante interesse regionale (registri di tumori e di altre patologie, di mortalità e di impianti protesici).
Daniele Marchetti (Ln) ha chiesto alla Giunta un impegno al fine di superare le difficoltà legate ai ritardi legislativi nell’istituzione dei nuovi registri.
Le difficoltà legate all’assenza di un provvedimento specifico sul tema, ha riferito in commissione il funzionario della Giunta, “sono state superate con l’approvazione, a dicembre, di un Dpcm che disciplina questi strumenti. In tempi ragionevoli la Regione provvederà ad approvare i regolamenti sui singoli registri”.
Roberta Mori (Pd) è stata nominata relatrice del progetto di legge.
(Cristian Casali)