Alan Fabbri (Lega nord) ha rivolto una interrogazione alla Giunta per chiedere alla Regione “di attivarsi per sospendere immediatamente la chiusura del punto nascita dell’Ospedale del Delta”. Il consigliere vuole inoltre sapere come la Regione valuti “le preoccupazioni di alcuni Comuni del ferrarese relativamente al depotenziamento progressivo e allo svuotamento di funzioni dell’ospedale e come intenda darvi risposta”.
Fabbri, infine, chiede iniziative “per risolvere la situazione di sovraccarico lavorativo e disagio degli operatori ospedalieri dell’ospedale, evitando uno scadimento del servizio offerto ai suoi utenti”. Per il consigliere “al depotenziamento progressivo dell’ospedale del Delta, bisogna aggiungere le difficoltà nelle quali è costretto ad operare il suo personale medico e ambulatoriale: situazione logistica inconciliabile con la tempistica lavorativa, carenza di organico, penuria di apparecchi medicali e mancata manutenzione dei letti ospedalieri. Inoltre, la precaria viabilità del territorio del basso ferrarese, da Ostellato a Goro fino a Mesola, non favorisce- rileva Fabbri- lo spostamento dei cittadini presso strutture ospedaliere distanti”.
Il consigliere, infine, ricorda che “le linee di indirizzo della riorganizzazione ospedaliera ferrarese, nel corso della Conferenza socio-sanitaria territoriale, sono state bocciate dai rappresentanti dei Comuni di Lagosanto, Comacchio, Codigoro, Mesola e Goro che temono un ulteriore svuotamento di funzioni, competenze e servizi dell’ospedale del Delta a danno della comunità locale”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cesare Cicognani)