Otto nuovi coordinatori infermieristici all’Ausl di Bologna “eludendo la selezione pubblica”. Per Galeazzo Bignami (Fi) ce n’è abbastanza per rivolgere un’interrogazione alla Giunta per sapere “i criteri con cui l’Azienda ha nominato questi coordinatori”. Il consigliere, in particolare, chiede di sapere “quali iniziative intenda assumere la Regione nei confronti di chi ha deciso di procedere a questa scelta e se non ritenga che si possa palesare il reato di abuso d’ufficio”. Bignami, a questo proposito, rileva che “il segretario provinciale Fials di Bologna ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica nel quale denunciava un inappropriato metodo di conferimento di incarichi di coordinamento infermieristico da parte dell’Ausl di Bologna in violazione del Contratto nazionale del comparto sanità sottoscritto in data 20/9/2001, del regolamento aziendale per l’attribuzione di funzioni di coordinamento attualmente vigente nell’Azienda Ausl e del verbale di intenti relativo all’attribuzione delle funzioni di coordinamento sottoscritto tra le Organizzazioni sindacali, la Rsu e l’Azienda (“sembrerebbe che i NAS, a seguito dell’Esposto, abbiano rilevato che all’interno dell’Ospedale Maggiore vi siano coordinatori infermieristici senza l’abilitazione”).
I coordinatori- rileva ancora Bignami- sarebbero in servizio presso le seguenti unità operative/reparti/servizi: Ircss di Neuroscienze Ospedale Bellaria, dipartimento medico settimo piano ospedale Maggiore; dipartimento medico nono piano ospedale Maggiore; Gastroenterologia ospedale Maggiore; Sert S.Giovanni/Budrio, dipartimento medico decimo piano ospedale Maggiore; dipartimento medico ospedale Maggiore; Medicina-Area Blu Ospedale di Bentivoglio”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cesare Cicognani)