Parere favorevole della commissione per la Parità e per i diritti delle persone, presieduta da Roberta Mori, alla proposta della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo di realizzare la Conferenza d’Area dell’America centrale e meridionale. I consiglieri della Lega nord hanno dichiarato di non partecipare al voto.
E’ il presidente della Consulta, Gian Luigi Molinari, a presentare l’iniziativa che si svolgerà nel giugno 2017 a Buenos Aires (Argentina).
La Conferenza d’Area ha come fine quello di garantire il collegamento con le comunità di emiliano-romagnoli nelle diverse aree geografiche e di assicurare la più ampia partecipazione ai piani di intervento regionale. Con questa iniziativa ci si propone di rafforzare il contatto diretto con i presidenti delle Associazioni di emiliano-romagnoli e dei giovani di questa area geografica, oltre a rinsaldare i rapporti con le comunità di nostri concittadini all’estero.
Alla prossima Conferenza d’Area sono invitati i rappresentanti delle Associazioni di Argentina, Brasile, Cile, Perù, Venezuela, Uruguay, Costa Rica e Paraguay. In centro e sud America sono presenti 32 associazioni, che potrebbero in futuro aumentare, mentre sarebbero 53.860 gli emiliano-romagnoli residenti nella medesima area iscritti all’Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero), secondo i dati della Fondazione Migrantes. In realtà, il numero dovrebbe essere maggiore perché questo dato non terrebbe conto degli oriundi e di chi non è iscritto all’Aire.
Mori, chiudendo i lavori, auspica un rapporto sempre più stretto tra la Consulta e la commissione e, in particolare, chiede che, al termine di questa Conferenza d’Area, ci sia l’occasione per approfondire i progetti che in quella sede emergeranno.
(Antonella Celletti)