“Con quali modalità, finanziamenti e tempi la Regione Emilia-Romagna prevede di smantellare l’inceneritore dismesso di via Conchetta a Ferrara?”. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Gian Luca Sassi (M5s).
L’inceneritore, si legge nell’atto ispettivo, situato nel cuore del parco urbano Bassani di Ferrara, ha smaltito per circa trent’anni rifiuti solidi urbani, scarti ospedalieri trattati nonché rifiuti pericolosi.
“Nel 2005- precisa il consigliere- è stato aperto un fascicolo a seguito dell’esposto presentato da diversi cittadini riguardante il ritrovamento di tracce di diossina nella zona adiacente all’inceneritore”. Solo nel 2016, evidenzia il pentastellato, “l’assessore regionale all’Ambiente, accogliendo una richiesta formulata dal sindaco di Ferrara, ha dichiarato che ‘la Regione è pronta a fare la sua parte per lo smantellamento dell’impianto dismesso di via Conchetta, mettendo a disposizione risorse regionali’, parlando peraltro di ‘grande operazione di rigenerazione urbana e ambientale che darà ulteriore valore al parco urbano’”.
Sassi, sul tema, chiede quindi alla Giunta se sia già stato programmato un incontro tecnico con l’amministrazione di Ferrara e se, prima della bonifica, sia stata prevista un’indagine preliminare per appurare lo stato di inquinamento presente nell’area dell’ex inceneritore”. Il consigliere, inoltre, richiede il coinvolgimento, relativamente ai costi della bonifica, del soggetto responsabile della contaminazione ambientale.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cristian Casali)