Silvia Piccinini (M5s) ha rivolto una interrogazione alla Giunta per chiedere alla Regione di “attivarsi immediatamente presso l’azienda e l’associazione imprenditoriale di riferimento per richiedere l’immediata sospensione del licenziamento di un lavoratore di 58 anni (a poco più di due anni dalla pensione), dipendente di un’importantissima azienda del caffè del bolognese (Segafredo, ndr), chiedendo l’apertura di un doveroso confronto con le organizzazioni sindacali”.
La consigliera, nel rilevare che “il licenziamento sarebbe connesso alla decisione dell’azienda di esternalizzare i servizi di manutenzione nei quali è impegnato il tecnico, chiede alla Giunta di verificare con l’azienda le motivazioni dell’annunciata esternalizzazione delle attività di manutenzione e se l’impresa fornitrice utilizzi contratti con tutele o condizioni retributive di minor favore per i lavoratori”.
Piccinini vuole inoltre sapere se la Regione intenda “promuovere con le parti sociali firmatarie di patti con la Regione un confronto diretto ad orientare le scelte occupazionali in direzione della valorizzazione delle persone con maggiori difficoltà alla ricollocazione”. L’interrogante, infine, chiede di conoscere “i programmi regionali per la promozione di strategie aziendali diretti alla valorizzazione della responsabilità sociale e quali il numero, l’articolazione territoriale, settoriale, di profilo professionale e di genere, delle persone di età superiore ai 50 anni già assunte con contratto a tempo indeterminato o con contratti a tempo determinato oggetto di licenziamento in Emilia-Romagna negli ultimi due anni”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cesare Cicognani)