“Garantire ai pendolari delle tratte ‘sovraregionali’ una tariffazione equa”. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, sono Yuri Torri e Igor Taruffi di Sinistra ecologia e libertà.
Le associazioni dei pendolari, rimarcano i due consiglieri, “chiedono spiegazioni sui continui aumenti delle tariffe degli abbonamenti sulle tratte ‘sovraregionali’ tabellari frutto dei contratti di servizio tra Regioni e Trenitalia”. La scorsa settimana, proseguono, “Trenitalia ha dichiarato che c’è stato un problema nel calcolo delle tariffe, che ha prodotto aumenti anche del 33%”. Questa situazione, evidenziano gli esponenti di Sel, “coinvolge oltre 70mila abbonati che negli ultimi dieci anni hanno pagato una cifra ben più alta rispetto a quello che avrebbero dovuto pagare se fosse stato utilizzato un corretto calcolo delle tariffe”. I comitati dei pendolari di Assoutenti, sottolineano Torri e Taruffi, “hanno già fatto sapere che, se da qui ad aprile le tariffe non saranno riallineate, si rivolgeranno alla giustizia”.
I consiglieri chiedono quindi alla Giunta di attivarsi a tutela dei pendolari, prevedendo anche una rinegoziazione del contratto di servizio con Trenitalia. Vogliono, inoltre, sapere l’entità delle cifre incassate indebitamente negli ultimi dieci anni, sollecitando l’esecutivo regionale, in caso di una class action, a prevedere a bilancio il risarcimento ai pendolari.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cristian Casali)