Negata ai cittadini di Fiorenzuola d’Arda, nel piacentino, l’indizione di un consiglio comunale aperto sui temi dell’ospedale e della rete sanitaria territoriale a fronte dell’indisponibilità del direttore generale della locale Azienda sanitaria di presenziarvi, nonostante la richiesta sia datata a settembre 2016. In ballo c’è anche la proposta dell’Ausl piacentina di chiudere l’ospedale di Villanova e di trasferirne il centro di riabilitazione a Fiorenzuola, all’interno del nuovo ospedale in attesa di ricostruzione.
E’ quanto segnala Giulia Gibertoni (M5s) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove si evidenzia che l’ospedale di Villanova “è dotato di numerose attrezzature, seppur ampliabili, che consentono di affrontare la riabilitazione in modo appropriato”, mentre, se dovesse avvenire lo spostamento a Fiorenzuola, si dovrebbe rifare “tutta la dotazione impiantistica” con la necessità di ulteriori stanziamenti. A questo si aggiunge – a parere della consigliera – che nella “valutazione economica del bando di ricostruzione del nosocomio di Fiorenzuola, diverse parti dell’edificio sono state conteggiate al rustico, erano indicate alcune opere non comprese nel bando e sono state promesse due sale operatorie non previste”.
“Nei fatti – denuncia Gibertoni – ci troviamo di fronte a un sistema che nega la minima trasparenza e il caso di Fiorenzuola d’Arda evidenzia pienamente l’opacità e la scarsa propensione al dialogo con i cittadini”.
La consigliera chiede quindi alla Giunta se non ritenga che sia uno spreco e possa considerarsi “malagestione” non aver sfruttato adeguatamente le dotazioni impiantistiche già presenti nell’ospedale di Villanova e non avervi investito nuove risorse, se esista un progetto architettonico relativo all’intervento che si sta proponendo nella Conferenza territoriale sociale e sanitaria e se ci siano indicazioni sulle fasi di realizzazione e sulle relative tempistiche.
Gibertoni vuole poi sapere se non si consideri necessario che l’ospedale di Fiorenzuola sia fornito di un Pronto soccorso e non di un Punto di primo intervento, come l’Ausl di Piacenza propone, e quale giudizio si esprima sulla mancata disponibilità del direttore generale dell’Ausl a presenziare in un consiglio comunale aperto.
L’esponente 5 stelle, infine, domanda se il finanziamento regionale previsto per la ricostruzione dell’ospedale di Fiorenzuola sia sufficiente o si rendano necessarie altre risorse.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)