La commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Andrea Bertani, con il sì di Pd e Ln, mentre M5s e Fdi-An si sono astenuti, ha ratificato l’intesa di collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e la Provincia sudafricana del Gauteng per l’istituzione di un rapporto di partenariato.
L’obiettivo è approfondire le relazioni culturali, economiche e politiche tra Emilia-Romagna e Gauteng. In particolare, promuovendo la cooperazione tra i due istituzioni e favorendo lo sviluppo economico e commerciale, incentivando il turismo e scambi culturali tra le due aree territoriali, oltre a collaborare negli ambiti sanitario, educativo, tecnologico, agricolo, energetico e ambientale. Viene, inoltre, istituito un Comitato strategico congiunto che si riunirà due volte all’anno.
Silvia Piccinini (M5s) ha chiesto alla Giunta “se la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo sia stata interpellata su questo accordo e quale contributo abbia dato”.
Stefano Bargi (Ln) ha posto l’attenzione sul nuovo scenario internazionale, chiedendo di valutare investimenti anche in Crimea.
Andrea Bertani (M5s) dichiarandosi favorevole agli scambi commerciali con aree estere, ha però richiamato l’attenzione sul rischio delocalizzazione delle aziende emiliano-romagnole.
Sul tema del coinvolgimento della Consulta è intervenuto il consigliere Gian Luigi Molinari (Pd), che ne è presidente: “In Sudafrica la presenza di emiliano-romagnoli è limitata. C’è un’associazione che gestisce un mausoleo di caduti italiani nei campi di prigionia degli alleati, da noi contattata e successivamente consultata anche dal presidente Bonaccini”.
(Cristian Casali)