“La situazione di criticità nella quale versano i pronto soccorso degli ospedali Maggiore e Sant’Orsola di Bologna è ormai conclamata e cronica”.
E’ quanto denuncia Galeazzo Bignami (Fi) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove evidenzia che sono gli “enormi disagi subiti dagli utenti durante la passata stagione invernale, non solo in concomitanza con i picchi influenzali” che confermano “la situazione emergenziale che negli ultimi anni si ripete quasi quotidianamente”.
Il consigliere attribuisce questa condizione di “sofferenza” ai “continui tagli alle risorse, con il conseguente depotenziamento degli ospedali e dei pronto soccorso di provincia, la chiusura di molti presidi sanitari e le drastiche riduzioni di posti letto hanno aumentato l’afflusso di pazienti ai pronto soccorso cittadini” e segnala che “il personale sanitario, sia medico che infermieristico, è costretto regolarmente a fronteggiare un carico di lavoro che va oltre le possibilità dell’attuale organico”.
Di qui, la richiesta di implementare la pianta organica del personale medico, infermieristico e di supporto attraverso il Piano assunzioni 2017 e di predisporre nei pronto soccorso dei due maggiori ospedali bolognesi percorsi specifici per ogni patologia, aumentando, anche temporaneamente, i posti letto nelle degenze direttamente collegate al pronto soccorso, come la medicina d’urgenza e l’osservazione breve intensiva.
Da ultimo, Bignami sollecita l’apertura di un ulteriore servizio di osservazione breve intensiva, con personale dedicato, in caso di iperafflusso di pazienti.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)