In una risoluzione, i consiglieri della Lega nord (primo firmatario: Andrea Liverani) impegnano la Giunta regionale a modificare i Disciplinari di produzione integrata prevedendo in futuro la possibilità di utilizzo del prodotto “Cultar” e del suo principio attivo “Paclobutrazol”. I firmatari sollecitano l’esecutivo regionale anche a dare ascolto alle istanze dei coltivatori diretti e delle Associazioni di categoria che chiedono un adeguamento di questi Disciplinari in un’ottica macro-regionale.
In Emilia-Romagna è infatti vietato – affermano i leghisti – l’uso del prodotto fito-regolatore denominato “Cultar”, il cui principio attivo incide sul contenimento della vigoria, mentre è legalmente utilizzato in Veneto nelle colture del pesco, del pero e del melo.
Questo divieto – aggiungono – “rende difficoltosa la produzione da parte dei coltivatori diretti”, infatti “l’unico rimedio per sopperire alla mancanza del prodotto è l’utilizzo di manodopera, con il conseguente aumento dei tempi di produzione, dei costi di manodopera e di vendita”. I consiglieri ricordano, a questo proposito, che i Disciplinari di produzione integrata, con cui la Regione Emilia-Romagna regolamenta i prodotti fito-regolatori da utilizzare nelle colture del territorio regionale, “sono altamente stringenti rispetto a quelli delle altre Regioni”.
Oltre a Liverani, hanno sottoscritto il documento: Massimiliano Pompignoli, Alan Fabbri, Fabio Rainieri, Gabriele Delmonte, Daniele Marchetti, Stefano Bargi, Matteo Rancan, Marco Pettazzoni.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)