La Regione consenta l’uso del paclobutrazol, un fitoregolatore che frena lo sviluppo troppo rigoglioso e disordinato della chioma delle piante, per semplificare e rendere più competitiva la produzione delle eccellenze del comparto ortofrutticolo e viticolo. A richiederlo, attraverso un’interrogazione presentata oggi, sono Manuela Rontini e Gianni Bessi del Partito Democratico.
L’atto ispettivo nasce dalla discrepanza che c’è tra i disciplinari di produzione integrata agroalimentare dell’Emilia-Romagna e del Veneto. Infatti, come riportano nell’atto i due consiglieri, i disciplinari dell’Emilia-Romagna non consentono l’utilizzo del paclobutrazol nella coltura del pero, né nelle altre colture autorizzate (per cui è stata estesa la registrazione del fitoregolatore), mentre quelli del Veneto consentono il suo impiego, per un massimo di 0,4 litri/ettaro totale, dietro prescrizione tecnica, sia per il pero sia per il melo sia per un terzo delle superfici a pesco.
“I disciplinari contengono indicazioni agronomiche, prescrizioni e autorizzazioni- si legge nell’atto- a cui gli agricoltori delle due regioni devono attenersi nella conduzione delle loro attività agricole. Pur essendo impegnati nelle stesse colture e nell’ottenimento degli stessi obiettivi (la riduzione dell’utilizzo dei fitofarmaci nel rispetto della sostenibilità ambientale e della redditività dell’azienda), e pur lavorando in terreni limitrofi, i casi di difformità tra i due disciplinari determinano lavorazioni diverse e costi di produzione differenti”.
Per questo, e visto che quantità non è sempre sinonimo di qualità, i due Dem chiedono alla giunta ” se, anche alla luce delle difficoltà che incontrano le aziende agricole a causa dei nuovi parassiti che attaccano pere, mele, pesche, nettarine, susine e uva, non intenda sostenere e agevolare il lavoro degli operatori del settore consentendo, anche nella nostra Regione, l’uso del paclobutrazol”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Andrea Perini)