Ambiente e territorio

Agricoltura. Bagnari-Serri-Poli (Pd): “Servono nuovi meccanismi di misurazione dei terreni”

Discrepanza tra i dati di Agrea e quelli delle superfici a premio. I democratici: “Cosa intende fare la giunta per tutelare gli agricoltori?”

Mirco Bagnari
Mirco Bagnari (Pd)

Servono meccanismi di rilevazione delle superfici agricole che limitino gli errori ed è necessario inserire percentuali di tolleranza nelle misurazioni in base alle condizioni morfologiche dei terreni. Questo è quello che Mirco Bagnari, Luciana Serri e Roberto Poli, consiglieri del Partito democratico, chiedono alla giunta di portare all’attenzione del governo nazionale.

L’atto ispettivo scaturisce dalle lamentele di alcuni agricoltori in particolare della provincia di Ravenna e, nello specifico, nel territorio collinare faentino. Gli agricoltori hanno evidenziato infatti una discrepanza tra le misurazioni effettuate da Agrea (l’agenzia che, tra le altre cose, per conto dell’Emilia-Romagna, svolge la funzione di verifica delle superfici richieste a premio) e le reali dimensioni del proprio terreno.

L’agenzia effettua le misurazioni tramite la fotointerpretazione di ortofoto e foto satellitari. Le superfici rilevate vengono poi incrociate con quelle richieste a premio dagli agricoltori. Le fotointerpretazioni fatte nel corso degli anni, ricordano nell’atto i consiglieri, hanno spesso rilevato superfici non uguali per la stessa porzione di terreno per il fatto che ogni addetto alla rilevazione ha un margine di discrezionalità e di errore dovuto alle caratteristiche intrinseche dello strumento di misurazione.

“Queste difformità di superficie rilevate da Agrea- scrivono Bagnari, Serri e Poli- sono oggetto di pesanti ripercussioni in quanto causano riduzioni, recuperi di contributi e sanzioni amministrative”. Per questo motivo i consiglieri chiedono alla Giunta “se sia a conoscenza del permanere della discrepanza tra i rilievi effettuati e quali intenda intraprendere per tutelare gli agricoltori e salvaguardare i premi richiesti”.

Infine i consiglieri chiedono alla Regione di “attivarsi nei confronti del Governo per inserire meccanismi di rilevazione delle superfici, che limitino le difformità riscontrate, inserendo percentuali di tolleranza nelle misurazioni, in base alle condizioni morfologiche dei terreni”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)

(Andrea Perini)

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