Via libera della commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, allo schema di regolamento, collegato all’approvazione della legge regionale 24 del 2016, per la definizione delle modalità di attuazione del Reddito di solidarietà (Res). Sì di Pd e Sinistra Italiana, astenuto il M5s, contraria la Lega. Il provvedimento proseguirà il suo iter in Assemblea legislativa per la definitiva approvazione.
Il regolamento individua i beneficiari e i requisiti di accesso e stabilisce la sospensione della ricezione delle domande nel caso di esaurimento delle risorse disponibili (35milioni il primo anno): il richiedente deve presentare una Dichiarazione sostituiva unica (Dsu) ai fini Isee, in corso di validità, da cui risulti un valore di importo non superiore ai 3mila euro. Il documento definisce poi le modalità di concessione e di erogazione del contributo economico agli aventi diritto e determina le modalità di coordinamento tra il Res e il Sia (Sostegno per l’inclusione attiva): l’erogazione del Res ai nuclei beneficiari avviene attraverso accredito su apposita carta acquisiti prepagata fornita dal gestore.
Inoltre, stabilisce l’ammontare mensile in ragione della numerosità del nucleo familiare beneficiario: una singola persona 80 euro mensili, due componenti 160 euro, tre componenti 240 euro, quattro 320 euro e cinque o più 400 euro. Lo schema definisce anche il periodo massimo di concessione della misura in 12 mesi, con eventuale successiva concessione per ulteriori 12 mesi, decorsi almeno 6 mesi dalla conclusione della prima assegnazione. Infine, individua i soggetti coinvolti nel progetto di attivazione sociale e inserimento lavorativo del nucleo familiare beneficiario.
(Cristian Casali)