La riorganizzazione della rete ospedaliera regionale è al centro di una interrogazione presentata in Regione da Daniele Marchetti (primo firmatario) assieme ai colleghi del gruppo della Lega nord: Alan Fabbri, Marco Pettazzoni, Gabriele Delmonte e Andrea Liverani.
“La fase di riordino – sostengono i consiglieri – è ancora in piena attuazione e ancora non sono state chiarite quali soluzioni si intendano approntare per sanare molte criticità”. Ad esempio quello della distanza tra il luogo di residenza e quello di cura perché, sottolineano i consiglieri, “la mobilità dei cittadini rappresenta un limite, soprattutto quando si parla di persone sottoposte a cure sanitarie o interventi chirurgici. Inoltre le distanze sono un grosso ostacolo anche per quei parenti che sostengono spesso pazienti in grandi difficoltà”.
Marchetti e colleghi chiedono pertanto se nel riordino si terrà conto delle difficoltà per gli spostamenti dei pazienti. L’assessore alle politiche per la salute, – ricordano – parlando del taglio delle liste d’attesa per la chirurgia, avrebbe dichiarato che per gli interventi “più rilevanti” ci si pone un obiettivo di carattere provinciale, mentre per le piccole patologie (tipo cataratta) ci si muoverà su scala distrettuale. In proposito gli esponenti della Lega vogliono quindi sapere quali interventi rientrano tra quelli considerati “più rilevanti”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Isabella Scandaletti)