Sanità e welfare

Decesso all’aeroporto Marconi di Bologna, Bignami (Fi): ripristinare presenza fissa del medico

Il consigliere chiede alla Giunta regionale di sollecitare la riattivazione di un presidio sanitario costante

Galeazzo Bignami (Forza Italia)
Galeazzo Bignami (Fi)

Galeazzo Bignami (Fi) interviene sul decesso, avvenuto alcuni giorni fa all’aeroporto Marconi di Bologna, di un passeggero colpito da arresto cardiaco mentre era in attesa di imbarco, chiedendo alla Giunta regionale di sollecitare la riattivazione della presenza fissa e costante del medico all’interno del Presidio sanitario aeroportuale, come, peraltro, previsto dalle linee guida di Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile).

Nell’interrogazione presentata in Regione, il capogruppo di Fi, dopo aver dettagliatamente ricostruito le fasi del tentativo di soccorso, dall’attivazione dell’emergenza alla constatazione del decesso, evidenzia come dal 1 gennaio 2015 l’Asl di Bologna abbia disposto di eliminare la presenza continuativa di un medico all’aeroporto Marconi – scalo che nel 2016 ha visto il transito di 7 milioni di passeggeri! – a favore della presenza di un’ambulanza con infermiere a bordo. Decisione assunta – rimarca il consigliere – nonostante le linee guida Enac prevedessero “lo svolgimento del servizio da parte del medico addetto con la massima professionalità, al fine di garantire un’alta qualità”. E mantenuta nonostante Enac, il 30 gennaio 2015, avesse ribadito, in un parere all’ordine dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna sulle caratteristiche relative ai requisiti minimi del servizio di pronto soccorso sanitario aeroportuale, che “l’intervento per l’emergenza si traduce in un vero e proprio obbligo per il gestore di fornire tale servizio, rappresenta la ragione primaria dell’istituzione del Presidio sanitario aeroportuale e prevede la presenza costante di un medico, eventualmente supportato da una figura professionale paramedica o ausiliaria, in grado di utilizzare le apparecchiature mediche in dotazione al presidio”.

Bignami, pertanto, chiede all’esecutivo regionale “se, per quanto di competenza, intenda procedere a una verifica approfondita dell’accaduto e se non ritenga di dover riaprire un confronto tra le parti coinvolte al fine di riattivare, con tempestività, la presenza fissa e costante del medico nel Presidio sanitario aeroportuale del Marconi”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Luca Govoni)

Sanità e welfare