COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità Bologna. Fusione Asl e Azienda ospedaliera Bologna e Ausl Imola, Bignami (Fi): Regione faccia chiarezza

Il consigliere chiede alla Giunta regionale se il tema sia stato affrontato nelle sedi competenti, coinvolgendo il personale e i sindacati, e se sia stato avviato uno studio tecnico di fattibilità

La Regione renda noto se l’unificazione o l’integrazione fra Azienda Usl di Bologna, Azienda ospedaliero-universitaria di Bologna e Azienda Usl di Imola sia già stato affrontato nelle sedi competenti, coinvolgendo tutte le parti interessate (personale, sindacati, etc), e se sia stato avviato uno studio tecnico di fattibilità. È quanto chiede in un’interrogazione Galeazzo Bignami (Forza Italia), che interviene sul tema alla luce del comunicato congiunto dei direttori generali delle tre aziende nel quale, accogliendo la proposta di fusione avanzata dal sindaco della Città Metropolitana, hanno definito “realistico e realizzabile” il percorso.

Secondo i direttori generali – si legge nell’atto ispettivo – fra le esperienze positive citate a riprova della buona riuscita delle prime esperienze di integrazione figurerebbero il Laboratorio unico metropolitano, il Trasfusionale unico metropolitano, la Medicina nucleare, le Malattie infettive, la Pneumologia interventistica e i servizi amministrativi. Tuttavia, – ricorda il consigliere – proprio in relazione ad alcune di queste esperienze si sono riscontrate svariate criticità, in particolare in merito al funzionamento del Laboratorio unico metropolitano e alla registrazione delle prenotazioni. Inoltre, – evidenzia il capogruppo di Fi – il sindaco di Imola avrebbe chiarito come all’ordine del giorno non vi sia alcuna fusione fra le aziende ma solo uno studio di come i quattro poli ospedalieri (Imola, Maggiore, Sant’Orsola e Bellaria) possano operare secondo una più stretta connessione.

Da qui l’iniziativa di Bignami, che chiede alla Giunta regionale anche “se condivida le perplessità dei sindacati rispetto alla notevole complessità di gestire, in forma unificata, le risorse umane dei quattro poli e se, per quanto attiene all’Ausl di Imola, il percorso di integrazione dei poli ospedalieri possa essere considerato il preludio alla fusione con l’Ausl di Bologna e, dunque, quale sia la posizione della Regione riguardo all’autonomia dell’Ausl imolese”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Luca Govoni)

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