La Regione comunichi i risultati relativi al primo periodo di applicazione del progetto “Wildlife & Roads” – progetto sperimentale finalizzato a ridurre gli incidenti stradali che vedono coinvolti gli animali selvatici – e dica se ritiene utile estenderlo a tutto il territorio regionale nelle strade a elevato rischio. È quanto chiede in un’interrogazione Fabio Rainieri (Lega Nord), che ricorda come il progetto sia stato attivato da un paio d’anni nelle province di Piacenza, Reggio Emilia, Modena e Rimini.
Grazie a questo progetto sperimentale, – si legge nell’atto ispettivo – nelle quattro province citate, lungo le strade più a rischio di incidenti con animali selvatici, sono stati sperimentati dissuasori acustici e visivi, cartelli segnalatori di pericolo e sensori wireless (senza fili) di avviso di passaggio di animali. Il progetto, però, – evidenzia il consigliere – non è stato avviato in tutte le province in quanto alcune Amministrazioni provinciali non hanno provveduto a effettuare la necessaria mappatura delle arterie stradali a rischio sulla base degli incidenti verificatisi negli anni precedenti e la Regione, cui è passata la competenza, non ha ancora completato la mappatura sull’intero territorio regionale.
Da qui l’iniziativa di Rainieri, che chiede alla Giunta regionale anche i motivi della mancata mappatura sia da parte delle Province inadempienti sia da parte della Regione.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Luca Govoni)