“Vietare anche in Emilia-Romagna l’utilizzo di caschi protettivi e di qualunque altro mezzo che renda difficoltoso il riconoscimento della persona in luogo pubblico o aperto al pubblico senza giustificato motivo”. A chiederlo, attraverso una risoluzione rivolta alla Giunta, sono Galeazzo Bignami ed Enrico Aimi di Forza Italia.
Di recente, spiegano i due consiglieri, “il Tribunale di Milano ha rigettato il ricorso di quattro associazioni per i diritti degli immigrati che chiedevano di dichiarare discriminatoria la delibera della Regione Lombardia del dicembre 2015 che, in applicazione dell’articolo 5 della legge 152 del 1975 ‘Disposizioni a tutela dell’ordine pubblico’, vieta espressamente l’uso di caschi protettivi o di qualunque altro strumento che renda difficoltoso il riconoscimento della persona nei luoghi pubblici”. In particolare, evidenziano gli esponenti di Fi, “il Tribunale ha stabilito che vietare alle donne musulmane di indossare il velo negli ospedali e nei pubblici uffici è certamente un grosso sacrificio ma ciò non costituisce discriminazione perché è ‘oggettivamente giustificato da una finalità legittima, ragionevole e proporzionata rispetto al valore della pubblica sicurezza’”.
La necessità, concludono Bignami ed Aimi, “di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, in un momento particolarmente delicato come quello che stiamo vivendo, dovrebbe essere priorità per tutte le Regioni, compresa l’Emilia-Romagna”.
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(Cristian Casali)