La Regione, insieme con Autostrade per l’Italia, Anas e Città Metropolitana di Bologna, elabori un progetto per la viabilità nell’Appennino bolognese finalizzato al completamento del casello autostradale di Rioveggio sulla nuova variante di valico e alla realizzazione del raccordo stradale tra la Valle del Setta e la Valle del Reno (bretella Reno-Setta). Lo chiede in un’interrogazione Galeazzo Bignami (Fi), che sollecita la Giunta regionale a risolvere un problema infrastrutturale che penalizza la comunità e il tessuto produttivo locale nonché lo sviluppo turistico della zona.
Il nuovo casello autostradale presso Rioveggio, frazione di Monzuno, – si legge nell’atto ispettivo – è incompleto dall’ottobre del 2012 a causa dell’interruzione dei lavori per inadempienze della ditta aggiudicataria, pertanto è interdetto l’accesso alla nuova variante di valico. Ciò costringe chi, da Rioveggio e zone limitrofe, voglia utilizzare la variante in direzione sud, a scendere fino al casello di Sasso Marconi per poi risalire l’Appennino.
Per quanto riguardo la realizzazione di un collegamento stradale tra la Valle del Setta e la Valle del Reno, – scrive il consigliere – di recente l’opera infrastrutturale è stata inserita nelle linee guida programmatiche della Città Metropolitana di Bologna, riscontrando il favore dei Comuni coinvolti e il sostanziale appoggio del sindaco di Bologna e della Città Metropolitana, nonostante la Regione si sia pronunciata contro la realizzazione dell’opera.
Da qui l’iniziativa di Bignami, critico nei confronti della valutazione negativa circa la realizzazione della bretella Reno-Setta da parte della Giunta regionale.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Luca Govoni)